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Produced ... Mauro Tononi-Alberto Parini ... Music ... Alessandro
Ducoli-Valerio Gaffurini-Mauro Tononi
... Words ...
Ducoli-Tononi-Luca Morzenti
... Artwork ... Armando Bolivar ... Recorded, Mixed, Mastered ... XTR Studio-MacWave Studio (Italy) ... Sound engineer ... Gaffurini ... Performed
... Alberto Pavesi-Drums (photos
Ducoli-Cominoli) ... Larry Mancini-Bass ... Giovanni Pintossi-Violin
... Tononi-Vocals ... Gaffurini-Piano-Programming
... Giorgio Pezzotti-Guitars ... Stefania Martin-Ester Scarpa-Backing
Vocals ... Info www.maurotononi.com - Cromo Music ... Italy-may 2011 Grazie
a Valentino Rossi, Alberto Parini, Giuseppe Giacobazzi,
Flavio Fratesi, Rino Salucci, Davide Brivio, Piero
Chiambretti, Francesco Pacella, Marco Parisi, Mirella Donati, Roberto Sutera,
Matteo Flamigni, Ivan Palmieri, Pippo Serlini, Marco Benaglio, Lucio
Cecchinello, Guido Meda, DJ Albertino, Giorgio Zanetti, Cesare Cerfoli, Domenico Caradente, DJ
Berti, Andrea Cominoli, Matteo Lagioia,
Chuma, Gigliola Zuccali,
Emanuele e Giulio (Glam Noise),
Pepita, Billy Idol, my
family ... tutti gli altri |
Mauro Tononi, Pianeta Rosso (2011) Valieno Motomorfosi San Valentino Grande Valentino Desmocucciolo Intro Meda Nove volte campione Evviva la moto Corro mica male A spasso per il borgo Bentornato Valentino Canzone per lei Valieno La nuova avventura-scommessa di
Valentino Rossi è abbandonare la vincente Yamaha e gettarsi a capofitto nel
sogno di una vita: la Ducati. Il mondo di Borgo Panigale viene descritto
nella sua più immediata collocazione: Marte. Valentino, come Capitan Harlock è il comandante della Desmorossa,
un’Arcadia a due ruote che, dopo incredibili battaglie intergalattiche,
atterra proprio sul Pianeta Rosso…. Questo
motore fa lo stesso rumore Di
una propulsione nucleare Sono
il Capitano della Desmogalassia Sono
l’unico l’astronauta che spacca Io
sono il guerriero Toshiro Mifune Portate
i miei saluti al Giappone Sono
il Comandante della vostra missione Tutti
a bordo dell’Arcadia rossa Un
teschio azzurro sulla bandiera gialla È
questo il Jolly Roger da gallo Fuoco
ai cannoni tutti pronti a sparare I
prigionieri ributtateli a mare Atmosfera
zero, zero gravitazioni Pirati
del Maestro Taglioni Lui
è il Generale della Desmogalassia È
il genio di un’idea che non passa Oceano
e spazio dimensione asfalto Hail(El)wood direzione vento Barra
a tutta dritta sul Pianeta Vittoria Tutta
gloria per la Desmorossa Siamo
tutti alieni, tutti alieni Tutti
alieni del Pianeta Rosso Siamo
tutti alieni, tutti alieni Tutti
alieni del Pianeta Rosso (Musica: Alessandro Ducoli, Mauro Tononi e Valerio Gaffurini.) (Testo: Alessandro Ducoli, Mauro Tononi
e Luca Morzenti) Motomorfosi (28 febbraio
2011) Ogni nuova avventura richiede il tempo
necessario per trovare la sua migliore forma. E proprio come avviene per una
farfalla, la nuova moto di Valentino, inizia la sua metamorfosi verso la
collocazione più naturale che la riguarda: il gradino più alto del podio… si
ricomincia a volare! Posso
avere tutto, tutto in una volta Posso
averne ancora ma mi serve il resto Ma
niente accade senza il tempo … senza quello giusto Lasciami
trovare il tempo … Corro
più veloce, sembro quasi un lampo Posso
anche volare e comandare il vento Ho
bisogno di due ali grandi … sono meglio quattro Lasciami
rifare il conto … Calcolare
l’attimo … quello migliore Calcolare
il battito … lo voglio pronto Perché
sento crescere le ali … sento il buon umore Lasciami
passare avanti … senti quanto motore … Motomorfosi (Musica:
Alessandro Ducoli e Valerio Gaffurini.) (Testo:
Alessandro Ducoli) San Valentino (14 febbraio 2011)o Una canzone d’amore… Valentino mostra
il suo lato più umano e si arrampica su un balcone per dare un bacio alla
ragazza a cui vuole dedicare ogni cosa. Senza le due ruote, anche lui mostra
tutte le timidezze e romanticherie che accompagnano tutti noi. Qui
non è vietato correre a trecento all’ora Dentro
la mia testa mille strade Niente
che davvero possa fare più paura Niente
può piegare la mia spada Niente
può piegare la mia spada Niente
può cambiare la mia strada Qui
non è prevista la pagella della scuola Qui
dalla mia stella è tutto vero Lasciami
un biglietto col tuo numero di casa Vengo
a darti un bacio in astronave Vengo
a darti un bacio in astronave Vengo
a darti un bacio … Fidati
di un pazzo e lascia via tutte le cose Senti
che profumo queste rose Fidati
di un pazzo che l’inverno è già finito Senti
che profumo le mie rose Senti
che profumo queste rose (Musica:
Alessandro Ducoli e Valerio Gaffurini.) (Testo:
Alessandro Ducoli) Democucciolo (25 ottobre
2010) Il Cucciolo, il primo motore Ducati,
progettato nel 1946 per motorizzare le biciclette! In un viaggio filastrocca,
quel piccolo motore vuole crescere inseguendo un sogno: quello di avere il
"suo" 46. E per farlo inizia un viaggio che lo porta fino a Borgo
Panigale, dove diventerà una potente Desmosedici... Dormono
i gatti, dormono i matti Dormono
i tetti di questa città Dorme
la notte, dorme Brigitte Dormono
i cani e le pubblicità Il
piccolo cucciolo vuole dormire Sogna
di avere il più grande motore Di
crescere ancora… più grande sarà… Il
piccolo cucciolo vuole volare Sogna
di avere il suo quarantasei Di
essere grande… e di farlo per voi… (Musica:
Alessandro Ducoli, Mauro Tononi) (Testo:
Alessandro Ducoli, Mauro Tononi) A spasso per
il Borgo (1 ottobre 2010) La canzone descrive un innamorato che
perduto nella pianura bolognese arriva “quasi” per caso a Borgo Panigale. È
proprio tra queste strade che lui cerca di attirare l’attenzione di una
“rossa” signorina che potrebbe diventare il suo grande amore. E in un attimo
ogni cosa diventa subito familiare… è l’inizio di un grande amore. Un
inverno bestiale… sopra la tangenziale… Oggi
è il mio compleanno, oggi è il mio carnevale… Mia
Rossa bambina… tu non correre via… Ti
aspetto da un’ora… sembra una vita intera… d’amore… Le
serrande abbassate… e le mie scarpe lucidate… Non
lasciarmi da solo, non conosco la strada… Mia
Rossa bambina, posso darti la mano… Vorrei
accompagnarti… posso anche guidarti… lontano Vado
a spasso per il Borgo Per
il Borgo Panigale… sono Vale… sono Vale mondiale Vado
a spasso per il Borgo Festeggiando
il carnevale… mica male… Sono
a Borgo Panigale… Un
amore perfetto bambina … si fa anche desiderare … Ma
non è colpa mia se ho perduto un po’ di tempo … Non
lasciarmi qui solo … c’è il vento … proprio qui … qui davanti al Campanile… Sono
qui da solo … sulla Via Emilia deserta … ma è una notte stupenda … ….
è quella di Borgo Panigale … Vado
a spasso per il Borgo Per
il Borgo Panigale… sono Vale… sono Vale mondiale Vado
a spasso per il Borgo Festeggiando
il carnevale… mica male… Sono
a Borgo Panigale… Vado
a spasso per il Borgo Per
il Borgo Panigale… sono Vale… sono Vale mondiale Vado
a spasso per il Borgo Festeggiando
il carnevale… mica male… Sono
a Borgo Panigale… (Musica: Alessandro Ducoli, Mauro Tononi e Valerio Gaffurini.) (Testo: Alessandro Ducoli, Mauro Tononi) Valieno (1 ottobre 2010) Nove volte campione (1 ottobre 2009) La canzone Nove Volte
Campione è una simpatica rivisitazione della carriera di Valentino,
dagli inizi con (Musica, Ducoli. Testo, Ducoli-Tononi) Grande Valentino (13 febbraio 2010) Cambio di ritmo!!!!!!!!! La canzone
parla di Valentino alle diverse latitudini dei diversi circuiti mondiali.
Ogni circuito una vittoria e una frase dedicata alla vittoria. Sono
sempre io il più bello, sindaco del Mugello Sono
sempre io il Dottore, sono il trascinatore Sono
stato anche a Misano, un asino con le ali Sono
stato a Barcellona, la bolgia catalana Sono
stato anche in Olanda, cento volte “tutti pazzi” Sono
stato alla Laguna per baciare un cavatappi Sono
la tigre della Malesia, sono la penna della gallina Sono
il violino dell'Inghilterra, sono il più forte di tutti i Galli Sono
stato dai canguri, seduto con i sette nani Sono
stato dagli elefanti, l'ho suonata a tutti quanti Spagna,
Germania, Cecoslovacchia, sempre la stessa canzone Italia,
Brasile la stessa canzone, vince solo il dottore Vai, vai, vai andate avanti voi Tanto poi la vinco ancora io Grande Valentino Il grande Valentino (Musica, Gaffurini. Testo, Ducoli-Tononi) Evviva la moto (16 febbraio 2010) Valentino si diverte a raccontare di
come gli riescano male tutti gli sport che non abbiano benzina nel motore. Io
non so giocare al calcio Non
mi serve fare il salto Anche
la pallacanestro Quando
vinco alzo il sinistro Io
non so giocare il tennis Il
Todd è sempre meglio del Dennis Anche
la tua pallavolo Quando
parto prendo il volo … L'asfalto
è come stare sul ring Niente
pong e niente ping Niente
golf e niente Judo Quando
vinco spacco e godo Io non
so giocare il poker Sono
più cattivo di Joker Niente
della pallanuoto Quando
parto lascio il vuoto … senti come suona il motore …
senti quanto rumore ... Evviva la Moto! (Musica, Ducoli. Testo, Ducoli-Tononi) Canzone per lei (15 febbraio 2010) In una romanticamente esplosiva doppia
versione in italiano e in spagnolo maccheronico, Valentino parla direttamente
al cuore della sua “amata”. Una ballata struggente e romantica tutta dedicata
alla nostra vera compagna… perché la moto è femmina! Io
ti porto sempre … nel mio cuore Tu
sei sempre dentro … nel mio cuore Tu
mi potrai guidare, possiamo anche volare Nel
sole o nella pioggia, noi sappiamo navigare Tu
mi farai sognare, ho voglia di imparare Sento
la tua voce sento battere il tuo cuore … Io
ti verrò a cercare, negli angoli del mondo Guidato
dall'amore e dal pensiero più profondo Io
ti verrò a baciare, nel buio della sera Guidato
dalla voce io ti vengo ad ascoltare Mi
piace il tuo motore, sei la mia “buena suerte” Non
voglio più frenare per godere sulle curve Le
tue scarpette nuove, un altro vestitino Mi
piace quando porti un altro piccolo adesivo … Sei
sempre la mia musa, sei piena di splendore Ti
penso nella notte mentre passano le ore Tu
scegli il mio colore, sei gialla come un sole Ti guardo
mentre canti per combattere il rumore Siamo
una cosa sola, mi togli la paura La
tua carenatura che mi porta dentro il vento Ti
sento e ti riprendo, la dolce vibrazione Consuma
la benzina il nostro grande sentimento Le luci della sera e la laguna La luce della luna su di noi, sei la
stella La più bella che c'è … Io ti cerco … io ti prendo Stai volando con me … (Musica, Gaffurini. Testo, Ducoli-Tononi) Corro mica male (15 febbraio 2010) Un omaggio a tutti quelli che amano le
due ruote. Che si tratti di una Yama R1 o di una vespa scassata. Ho pensato
di usare una canzone storica di Billy Idol perché, nonostante quello che ha
rischiato per un terribile incidente in moto, ha sempre dichiarato che la due
ruote è una iniezione di libertà. Ovviamente ho anche pensato di non esortare
nessuno a correre a 300 all’ora fuori da un circuito… io con la mia Vespa,
anche a 25 all’ora sono libero!!!!!! Lui
è sull'asfalto nero Guida
su una ruota sola La
sua sagoma scura corre come uno sparo Sta
correndo sui trecento all'ora Sono
sull'asfalto anch'io Guido
dietro la sua scia La
mia vespa chiara corre come uno somaro Camminando
a venticinque all'ora Lui
comanda il suo motore Guida
senza troppe parole La
sua sagoma scura lascia solo rumore Sta
volando sui trecento all'ora Io
comando solo mezzo motore Guido
senza poche preghiere La
mia vespa chiara fa soltanto rumore Sta
volando ad altezza suole Lui
è sull'asfalto nero Guida
su una ruota sola La
sua sagoma scura corre come uno sparo Sta
correndo sui trecento all'ora …
ballo contento anch'io …
perché ballo nel vento io …
la mia vespa chiara è quella dello zio …
mentre ballo contento anch'io (Musica originale, Billy Idol. Testo, Ducoli-Tononi) Bentornato Valentino (15 agosto 2010) Questa canzone è stata scritta nello
stesso giorno in cui c’è stato l’infortunio al Mugello. La mia delusione era
tale che non sono riuscito a pensare ad un mondiale MOTOGP senza Valentino.
Ovviamente mi sono immaginato il suo pronto rientro!!!!!!!! Il mondiale senza
Vale è una Pippa micidiale!!!!!!!!! Bentornato
Valentino Ci
sei mancato un casino Il
mondiale senza Vale È
una pippa micidiale Bentornato
vecchio gallo Valentino
ci manca il giallo Guido
Meda ti aspettava Sul
divano che piangeva Bentornato
Valentino Siamo
tutti più felici Siamo
centomila voci Che
ti chiamano Dottore Siamo
qui da mille ore Che
aspettiamo che ci dici Che
la fine del mondiale La
decide solo Vale Bentornato
Valentino, calci in culo alla sfortuna Aspettiamo
alla Laguna che risplenda la tua luna Siamo
centomila e uno siamo qui che ti aspettiamo Siamo
pronti a dare voce al tuo motore da marziano Perché
oggi i tuoi indiani con la cresta gialla fanno festa! (Testo e Musica, Ducoli) Biografia Mauro Tononi nasce a Iseo il
24 Gennaio 1984. Nel 1998/2002 termina le scuole dell’obbligo e nella pausa
estiva lavora nella gelateria dello zio in attesa di frequentare la scuola di
pasticcere a Brescia. Nel 2002/03 si ferma un anno per il servizio militare
facendo domanda di servizio civile come obiettore. Ad Aprile 2004 ascoltando
Radio Deejay scopre che si sta organizzando un programma in cerca di nuovi
Speaker Radiofonici (DEEJAY TI VUOLE) e gli viene subito l’idea di
partecipare con un provino d’imitazioni. Il suo provino viene notato da
Albertino che lo contatta per proporgli un intervento in diretta come
Valentino Rossi… Inizia così una lunga serie di collegamenti telefonici
durante il DEEJAY TIME che lo fanno conoscere ai più. Nel 2005 inizia a
proporre qualche serata. A Ottobre 2006 inizia a frequentare l'attore comico
bresciano Giorgio Zanetti. Il 13 Marzo 2007 Albertino telefona a Mauro per un
collegamento telefonico in Radio con il vero Valentino Rossi, ospite della
trasmissione. Da Marzo 2008 inizia a collaborare attivamente con Giorgio
Zanetti nello spettacolo PROFONDO NORD. Il 30 Maggio 2008 è ospite al Mugello
in Hospitality YAMAHA di Valentino Rossi dove il
Team Manager Davide Brivio e William Favero gli presentano (finalmente di
persona) il grande Campione del Mondo. Lo stesso Valentino ancora una volta
si diverte molto nel sentirsi imitare da Mauro e si complimenta con il
giovane bresciano per l'originale talento. Nel settembre 2010 produce il suo
primo album, “46 Volte Uno”, scritto e
dedicato all’universo MotoGP, ovviamente osservato dal punto di vista del
“Dottore”. Il disco, scritto con il cantautore Alessandro Ducoli e Valerio Gaffurini, con cui si esibisce dal vivo sui più diversi
palcoscenici, compreso quello di Tavullia a casa del “Dottore”. Nel 2011,
mentre inizia a lavorare alla produzione del suo nuovo disco, Pianeta Rosso,
è ospite del CHIAMBRETTI NIGHT dove duetta nientemeno che con lo stesso
Valentino in uno sketch memorabile. |
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