Ducoli’s web site © 2007 |
Executive producer: Leonardo Pavkovic. Special guests: Paolo Fresu
(trumpet/flugelhorn on "Concrete Clima"
and "Kerouac in All songs written, arranged, performed, produced & recorded by
Boris Savoldelli, except for Jimi
Hendrix's classic "Crosstown Traffic,"
one of Gil Evan's favourites. All lyrics by Alessandro Ducoli. Co-produced, engineered, mixed & edited by Piero
Villa @ Rumore Bianco
Studio ( Project supervision by Vic Albani |
Savoldelli, Biocosmopolitan Biocosmopolitan
(2011) # 1 Biocosmopolitan (30 agosto 2008) – VOICE A # 2 Concrete clima (30
agosto 2008) – VOICE B # 3 Lovecity (13 settembre 2009) – VOICE L # 4 The
Discordia (26 dicembre
2009) – LAST VOICE # 5 Is
difficult to fly without whisky (29 agosto 2008) – VOICE D # 6 Dandy
Dog (29 agosto 2008) – VOICE C # 7 Danny
is a man now (29 agosto 2008) – VOICE E # 8 Biocosmo (16 agosto 2008) – VOICE G # 9 Kerouac
in # 10 Springstorm
(4 marzo 2007) – NO-FIRST VOICE # 11 The
Miss Kiss (29 agosto 2008) – VOICE H # 12 My
Barry Lyndon – FIRST VOICE Biocosmopolitan (30 agosto 2008) – VOICE A ... You’ll be
never all alone (LINE1) ... all
alone, now … all alone, now … all alone (LINE1) … Get on, get out, get out, out (LINE DRUM) Hey, hey,
hey, La città di
mille angoli, la città non dorme mai Cemento, anidridica, solforidica, nasconde
OSSIGENO … LUCI ACCESE, luci appese … LIGHTS IN THE UNDERGROUND … IO TI VEDO … Everywhere you wanna go she’s watching you … Everywhere you wanna go, watching you … Watcha do, lights on me,
lights on you … ORA IO TI VEDO … when the lights are always on … I can feel you, little MAMMA … I can kiss you, little SISTA … I can see you doin’ the
right thing and dancing here surrounded by THE LIGHT … Growing, raise a voice, givin’ a choice to the
voice, you will RISE, you’ll be never all alone now Prima lettura. La canzone vuole essere un
omaggio alla strana sensazione che si prova in certe metropoli dove,
nonostante l’evidente e conflittuale contraddizione tra un sacco di cose,
tutto sembra armonicamente incastrato a formare un unico grande essere
vivente. È come se la metropoli fosse un singolo individuo, formato da
milioni di entità, di cui essa ne custodisce sensazioni, azioni e passioni. Tutte insieme. Seconda lettura. You’re never all alone … everywhere you
wanna go she’s watching you. Essere parte di una metropoli vuol dire fare ognuno la propria
parte, qualunque essa sia, compresa quella dell’outliner
a tutti i livelli: puoi anche esserlo, perché Concrete clima (30 agosto 2008) – VOICE B … Dirty, the corner is dirty, is dirty, the corner
is dirty, is dirty, the CORNER IS
DIRTY, is dirty, THE TOWN (LINE 1-2) … dirty the town? IS REALLY dirty THAT clown now? dirty the town? IS REALLY dirty THAT cloUD now? dirty the town? IS REALLY dirty THAT clown now? dirty brownIE clouds? … AAAAAHHHH …
Pessimo clima ….. tutto deve andare, niente che si muove Dentro a
questo centro … IT’S ONLY MY BIG TESTA Dimostra
questo mostro, dentro la mia testa Dammene
ancora … please, TI PREGO Voglio più
di niente …. abitua la mia mente a STARE fuori Meglio La “DIRTY
IDEOLOGIA” mi salva dalla tua … AAAAAAAHHHH … …… Dirty clouds are cleaning
Howard’s thoughts (TWO TIMES) Clean THE dirty clouds and free your thoughts (TWO
TIMES) Scelgo io
la via d’uscita UNA PICCOLA
RISERVA di ossigeno pulito E di malata idelologia Scelgo io
“La via d’uscita” …. CRAZY,
CREEPING, FOOL IDEA …. la malata e complicata idea di NIENTE CONTRO NIENTE … Don’tcha wantcha free your mind? … Don’tcha wantcha free the town? … Don’tcha free the
clouds? Wantcha free the clowns? BABY LITTLE BABY, WANTCHA FREE THE CLOWNS Clouds, BROWNY clouds are (FOOL) full of heavy
tears, let Them down and wash away the thoughts, free my
own free toughts … The dirty MUDDY thoughts Prima lettura. Meglio la follia, meglio la pazzia … meglio starne fuori. Sono le contraddizioni che rendono Seconda lettura. Molte Metropoli stanno perdendo la propria identità in nome di modelli preomologati di grande città. Una città si costruisce con
la sua storia e non con la storia suggerita da altre storie. Se questo accade,
le contraddizioni riescono a convivere tra loro in maniera incredibilmente
naturale, altrimenti il caos crea sempre un “Pessimo clima”. Lovecity (13 settembre 2009) – LAST VOICE … Lover (BROTHER), please don’t (COME) GO … Wait until tomorrow … Wait until the sun (CHORUS) … Lover (BROTHER), please don’t (COME) GO … Wait until tomorrow … Wait until the sun (CHORUS) I got to know I got to believe … (MIND)RAISING to the LIGHT … And I got to do … And I got to be … I WANT TO MEET the LIGHT … … So deep in the LIGHT … … We’ll RAISE UP OUR MINDS … … We’ll RAISE UP THE TOWN in the LIGHTS … … … So deep in my HEART, so hard in my VEINS … … … So close to my SOUL and my BRAIN I know, you know …
(MIND)RAISING is a MORNIG LIGHT … Believe me now, he believes in me, tomorrow comes
with the new LIGHT we walk … … … But I’m lonely, GIMME more … ‘cause together
we’ll be the new LIGHT, you know … … … So deep in my HEART, so hard in my VEINS …
tomorrow comes with a new LIFE for all … Prima lettura. Credo che l’esponenziale
crescita demografica del prossimo decennio porterà grossi guai se non sarà
accompagnata da una nuova “Demoideologia”… (Mind)rising! Quasi una sorta di religioso dogma: occorre
che le menti si elevino al di sopra della città, perché sia più facile
osservarla nella sua interezza e non nella singola ed unica parte che ci
interessa. We’ll
raise up our minds. Seconda lettura. Non
c’è… Is difficult to fly without whisky (29
agosto 2008) – VOICE D ... Tick? tock? (LINE
1-2) … Stay ON a wire (FIRST
KEYS) … Overland, wings are tired, I can’t fly (FIRST HORN) … Skyline, to the eye the land is beautiful …. … Skyline, to MY EYES the land is beautiful …. (CONTRO HORNS) Hide … hiding ways … and minds … and me High … hiding roads … the eye Watching the sunlight … you feel Let you fly … SET ME FREE This corners cannot turn this grace Hiding IN a beautiful place … HIDE … You got to believe to a fly … Baby, you got to believe to a fly … You got to believe to THE fly … Prima lettura. Le necessità. Ogni forma
di vita ha delle proprie necessità. In alcuni casi le singole necessità si
sommano tra loro per assecondare nuove e più grandi necessità. È una
connotazione etologica di quasi tutti gli esseri viventi,
mosche e uomini compresi. Ma a differenza delle mosche alcune persone
scelgono la strada dell’avidità e mettono le proprie necessità davanti a
quelle di altri; altre persone invece, cercano semplicemente, anche se forse in
maniera personalmente avida, di raggiungere sensazioni sempre maggiori,
ancorché non siano a scapito di quelle di altri. Questa cosa accade non senza
qualche rischio personale… Seconda lettura. Overland, wings are tired, I can’t
fly… Dandy Dog (29 agosto 2008) – VOICE C … don’t do “dandy dog”, don’t, please don’t do this,
do this,“dandy dog”
(LINE BASS) … NO, DANDY
DOG, TIME TO LIFT THE LEFT, NO, DANDY DOG, DANDY DOG (LINE 9-10-11) … time (to) lift the left (to), time to lift, LIFT
THE LEFT (LINE
1-2-3-4) … RIGHT … TO … RIGHT … TIME TO LIFT THE LEFT …TIME
TO … (LINE 5-6-7-8) Dandy dog said “Maltmartini
… is not really a friend of mine, HE Comes and goes in half a time” … the … Dandy dog said “Lamborghini … is not really a friend
of mine, I COME AND GO AND say bye bye” … I’M DANDY, DANDY, DANDY, NOT SO REALLY
FRIENDLY …. DOG Prima lettura. Tra tutte le forme di
individuo che partecipano alla costruzione di una Metropoli, quelle mi stanno
più sui coglioni sono quelle che appartengono alle cosiddette “alte” sfere.
Ci si trovano con troppa facilità delle individualità mediocri e meschine, e con
molta più facilità di quella con cui si possono trovare meschinità e
mediocrità in altri “piani” della società. In ogni caso, io ci piscerei
volentieri sulla testa, quasi a tutti… Seconda lettura. Anche i cani sanno essere dandy… Danny is a man now (29 agosto 2008) –
VOICE E ... “Pop,
pop, pop, doobiedoobiedop” (LINE
1) … “Chica, muchacha” (LINE
2) … YOW KNOW “I’m Danny” (LINE 4) … CHICHIDUPPA “MUCHACCHA” (LINE 5) … CHICA I’M DANNY (LINE
6) Fight for a right, it’s a new Era (HORNS) Fight for a right, in this new Era (HORNS) Danny is a BIG man now, watching THE GOO-DOLLIES on tv Danny is a really bigger sensitive, you can believe
(me) HAVING a really big car, searching for a new boat,
new coat, NEW ROAD, BIGGER BATON BEHIND THE DOOR Danny is a very bigger MAN, A TRICYCLE MAN, REALLY
LOVELY FANTASTIC BONE His only friend HAS COME AND GONE, and it’s not you
… Fight for a right, is a new Era Fight for a right, in this new Era Prima lettura. Danny
corre pieno di terrore tra le siepi del labirinto dell’Overlook Hotel. Riesce a salvarsi la vita ma finisce in un altro
labirinto, fino a diventare quasi peggiore di Jack Torrance.
Nell’era insipida del MediaCosmo,
come sempre più spesso accade all’Italia di quest’ultimo trentennio, siamo sempre
e comunque in ritardo. Riusciamo ad essere in ritardo anche sui difetti! All work and no play makes
Jack a dull boy… Seconda lettura. Tutto lavoro e niente spasso… e il morale scende in basso… Qui
eravamo in anticipo! Biocosmo (16 agosto
2008) – VOICE G Il cosmo,
gli esseri viventi e l’equilibrio Miliardi di
elementi che si uniscono Formule
complesse si completano Dimmi se ho
sbagliato ad aspettarti ancora Stavi
camminando lentamente, come l’universo Come il
tempo quando non si lascia calcolare Disperso,
perso dentro l’ultimo universo Ancora in
equilibrio necessario Mentre non
ho il tempo di aspettare Stavo
camminando e ti ho cercato Dentro nel
tuo personale cosmo Dentro
questa pioggia e questo vento, lasciati trovare (…. ancora) Prima lettura. Una canzone d’amore. La
richiesta gentile di essere parte del “Biocosmo”
personale che ogni individuo riesce a costruire attorno a sè. Fammi entrare! Seconda lettura. Stavo camminando e ti ho cercato, dentro nel tuo personale cosmo,
dentro questa pioggia e questo vento, lasciati trovare ancora… Ogni
canzone è una canzone d’amore, anche se parla di altre cose… Kerouac in Gone, I'm coming What's the meaning … my shiny love is a proof of My truth ... Gone, I’m coming Don’t you leave me I cannot live without givin’ it up A hand, she’s my own helping hand She guides me, she keeps my own jerkly
head Amazing and beautiful light, the wonderful way to be
right and alright Unable or able she keeps me the way She KISSES me, she guides me when I'm on my way My head is a pumpkin, I walk on the wall, I sing and
that’s all ... rain is falling Gone, I'm coming What's the meaning … my shiny love is a proof of My truth ... Gone, I’m coming Don’t you leave me I cannot live without givin’ it up A dog on the road and a road at the flood … amazing
and arrogant flood It’s moving and floating, it’s dancing and saying
"…tonight I don't need any cure" Unable or able, is pure! ... rain on my way ... "I
don't need anymore" A deep blowing kiss … so watch me when I piss ... my
beautiful beast ... you'll take care … Mosca che si beve la mia bibita del cuore Annega di liquore, annega e dopo muore Mosca che si annega perché odia ricordare Abusa ingiustamente senza chiedere il permesso Abusa la mia bibita d'amore Mosca che si abusa, abusa e riconduce dentro il
cesso Prima lettura. Jack Kerouac aveva capito,
come Miller, Steinbeck e London prima di lui, che
la pulsazione vitale di ogni forma di società segue un proprio ritmo. Quando
non è così la situazione si fa noiosa o, peggio ancora, del tutto incomprensibile.
Beat! Lento, veloce, pari, dispari
ma comunque Beat! Seconda lettura. Un atto d’amore per NYC.
Certamente la città che prima di tutte ha dato un senso concreto al concetto
di Metropoli. Springstorm (4 marzo 2007) – VOICE F Don’t, DON’T, give it on, DON’T, don’t give it out
now Don’t, DON’T, DON’T, DON’T give IT ……………………………… (LINE
BASS) SHAKE IT (…) SHAKing together and moving forever
(…) Four wings, it’s a really beautiful lovely moon (HORNS) Four wings, really beautiful, really beautiful (HORNS) Se la mia
ala fosse forma solida Mi serve
solo la mezz’ora MAYBE MORE Sento crescere Mi colora
con un’ombra, vuole dare PIU’ VOCE Springstorm FIGHT I’m a worm
in a Springstorm Waiting in
the moonlight, just a wing It’s just a
raising, raising up my chemical disease I’m a bug
in a Springstorm Waiting in
the moonlight, just a leg It’s just a
combination of sensations, sexy moon it’s just a wire And I’m
feeling so well One wing,
the second wing and you, mi serve solo la cosa, mettici Third wing and second leg, lasciare che
funzioni quasi meglio, la terza It’s just a
chemical red eclipse Four wings
and six little legs, moon, lasciare davvero perfette le mie e le tue … Four wings
seems to be so perfect Mi toglie ANSIA, a growin’
up “DINAMICA”, ci metto io del mio, listen FOUR WINGS
LITTLE LEGS AND YOU, GROWIN’ UP ON THE MOON DINAMICA Shaking
together and moving forever (yo Madda
Fakka) Prima lettura. Come alcuni tipi di insetti,
che nella propria fase larvale non fanno altro che mangiare e produrre
escrementi, così sono certi individui. Per alcuni di essi, quelli che
comunque cercano nell’amore e nella bellezza il vero senso delle vita, il
tutto si concluderà nella metamorfosi che produrrà la farfalla. Meravigliosa,
leggera e soddisfatta, senza più nessun desiderio di divorare niente. Tutto
molto bello… tranne la grande, e spesso letale, fragilità. Per altri
individui, invece, la metamorfosi non produce la farfalla ma altri tipi di insetti,
ancora più voraci delle larve che erano… Seconda lettura. Senza la tempesta ormonale
causata dalla primavera non ci sarebbero le metamorfosi, buone o cattive che
siano… The Discordia (26 dicembre 2009) – LAST VOICE This is a
discord, a disease APATIA ... the Disarmonia Irreversibile DISARMONIA Once again, here again Anyway this place is
always the same Yeah it’s always the same And I know, and you know Yellow car can bring you
safe to The Hall … To THE HALLL …. this is no-disarmonia Battlefields over the
bridge ‘round the fires my folks
are looking at me They’re looking at me … And I know, and they know Yellow car could drive
them all to The Hall … I am a yellow car You are a yellow car We are a yellow car They are a yellow car Everybody’s a yellow car Everything’s a yellow car The world’s a yellow car Prima lettura. Qualunque cosa accada, un Taxi Giallo può essere una buona
soluzione. Sono i vantaggi di alcune città dove ti è concesso recitare
qualsiasi parte diversa tu sia in grado di recitare. Ci vuole esercizio e
passione e ad alcuni riesce in maniera incredibilmente facile. I risultati
non contano perché comunque vada, un taxi ti riporterà a casa. Seconda lettura. Serviva creare una
contraddizione forte con Disarmonia,
scritta per il progetto Degeneration Beat.
Quale? Il fatto che ogni cosa, anche se apparentemente storta, può produrre
armonia se si lascia guidare dal ritmo. Succede solo in rari casi e sono
quelli più affascinanti. The Miss Kiss (29 agosto 2008) – VOICE
H Faccela
guardare pure a noi Facci fare
un giro a noi Faccela
sognare pure a noi Facci fare
un giro a noi Dancing, spinning in a dancing floor, my baby dolly You are my Molly, baby, and I’m you’re baby boy Can you shake it all tonight, I can TAKE you really
high You can spin me, uuhh,
just like your baby toy Faccela
guardare pure a noi Facci fare
un giro a noi Faccela
sognare pure a noi Facci fare
un giro a noi Well we make your MAMMA Angry Well we make the PAPA too Yes we dance for our hungry legs, we’re spinning on
like a fool roulette And I’m so lonely, I wanna be the only baby boy you
need Now your MAMMA said “papa, just spinning and dancing
the MAMMA too, tonight” Baby, until the light of the morning Until the down of the storming Dancing and
spinning with you Prima lettura. La scelta di un brano
retrò è assolutamente voluta per sottolineare proprio il fatto che siamo il
risultato di qualche cosa accaduta nel passato. Nel caso di Miss Kiss
abbiamo scelto gli anni della Grande
Depressione degli anni 30, quando la gente si iscriveva alle gare di
ballo per avere almeno un piatto di minestra. Se la godevano forte… Seconda lettura. Un po’ di invidia per
certe attitudini che si possono osservare in alcuni film in bianco e nero… Young Frankenstein compreso. Subworm (16 gennaio
2010) – IDEA 2 VOICE Subway lady, ruby baby Subway stairway, starry lady An amazing shiny landing … subterraneans will surrender To the creature walking down from alien’s Hall… Heartbeat is high … drumming
hard to the bones Here comes the Subworm creeping … ladies’
eater … hard to beat … Apple’s watcher, metroruler The beatmaster of the tunnels Where are flowing lives and stories … subterranean living aliens Necessary for the town to be alive … Heartbeat is high … drumming
hard to the bones Here comes the Subworm creeping … ladies’
eater … hard to beat … GHOST VOCALIZZO Figa bella… your
sorella Downtown movie, babie’s groovy Crazy rusty … hot and nasty … subterraneans fuck your crusty This mind is lazy or crazy … pussycat you’ll have your meat-beat Prima lettura. Seconda lettura. Questa la mettiamo nel
prossimo disco… |
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