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produced Ducoli.Gaffurini

rec-mix-mast Cromo.Macwave Studios

sound engineers Gaffurini.Costola

voice Ducoli

keyboard.piano.armonium.programming Gaffurini

bass Gipponi

drums PAVESI

oboe De Marchi

piano # 7 MAZZARDI Jr.

trumpet MALACARNE

violin Gazich

accordion CASTRINI

dog’s followers Vanessa.Gabriel.DAVIDE.Giacomo

handpan DORIAN RUSH

artwork  bOlivar

 

 

 

 

 

 

 

 

Available

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

pics Pedro

 

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pics MARCOS PUB

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Diavoli e contrari (2018)

 

Diavoli e contrari (18 11 14)

Non è niente … si tratta di pioggia

Forse è il vento … la danza dei rami

Non si parla … tutti in silenzio

Tutti fermi … tutti comprese le code

Non è il freddo … ti voglio vicino

Il buio di fuori sbatte sulla finestra

Ombre di foglie che diventano mostri

Il fuoco acceso riempie di luce il camino

 

Prendi questa chiave …

Prendimi per mano mentre piove

 

Sono i sogni che muovono il mondo

Non ci credi … perché non lo credi?

Chiudi gli occhi … dimmi quello che pensi

Chiudi i tuoi occhi e raccontami quello che vedi

 

Prendi la mia chiave …

Prendimi per mano mentre piove

 

Ombre che si muovono

Guidate dalle luci …

Alberi e parole a bassa voce

 

Nel silenzio stanno

Tutti i piccoli segreti …

Diavoli e contrari alle pareti

 

(Music… Ducoli, Gaffurini)

 

La guerra di troia (18 10 14)

Come piccoli castelli di cartone

Quando il vento il vento soffia forte sul portone

Come un passero non vuole stare solo

Come l’asino è invidioso di chi vola

 

Io mi sento come un soldatino

Obbligato da un esercito cattivo

Non temere… nonostante l’invasore sono vivo

 

Come l’acqua trasformata dall’inverno

Come il mondo obbligato a stare fermo

Come un cane chiuso dentro nel canile

Come un treno che non può più ripartire

 

Io mi sento come l’aquilone

Ma ho giocato troppo forte con il vento

Non è vero … ma mi danno sempre torto … le persone

 

Tu risplendi come gli occhi di un bambino

Tu riscaldi tutti i cuori come il vino

Mentre corri come fanno le stagioni

Obbligata, come dici, dall’amore

 

Io mi sento come un soldatino

Comandato da un esercito cattivo

Non temere… nonostante l’invasore sono vivo

 

Mentre io sono un castello di cartone

Quando il vento il vento soffia forte sul portone

Come un passero non voglio stare solo

Sono l’asino … invidioso di chi vola

 

(Music… Ducoli)

 

 

 

Da questa parte del fiume (23 9 14)

Presto queste foglie cambieranno colore

L’uva, la vendemmia e le mele

Ma prima che l’inverno faccia quello che deve

Io sarò già andato di là

 

Una lettera rosa messa sotto alla porta

Ho trovato le tue ultime righe

Ma prima che i tuoi alberi rimettano i fiori

Io sarò già andato di là

 

Il cane non ci crede, fa continue domande

Chiede come mai e perché

Ma prima di trovare qualche giusta risposta

Io sarò già andato di là

 

Pochi raggi di sole, molta umidità

Gente dalle poche parole

Perché prima che si gelino anche i pesci del fiume

Io sarò scappato di là

 

Tu non salutarmi nessuno

No … non salutare nessuno

Quella parte fortunata di fiume … a me

No che non mi mancherà

La tua parte fortunata di fiume … a me

No che non mi mancherà

 

(Music… Ducoli)

Quando seguo il cane (2 11 15)

Ecco che cosa succede

Quando non ricordi nient’altro

Le foglie cadute che diventano uguali

A tutte quelle dell’anno passato

 

Facciamo quattro calcoli facili facili

I soldi sono tutti finiti

Come quando una volta eravamo ragazzi

L’estate aveva un altro colore

 

Ho cercato la trasformazione

In qualcosa che fosse diverso

Alla fine ho perso dentro a questa vita

Trasformatasi senza permesso

 

 

Il cibo e il sesso, fumare e bere

Sono cose che bisogna sapere

Come ogni parola che racconta l’amore

Come tutte le cose che riesci a toccare

 

Così come il vento

Come ogni lamento

Come tutte le cose e le case

Quando seguo il cane

 

(Music… Ducoli, Gaffurini)

Buone prospettive (2 11 14)

 

Qualche minuto ancora … serve recuperare

Ho le ali bagnate … posso camminare

 

Forse dovrei dormire … bere qualche medicina

Farmi una vacanza vera … tutta intera

 

Portale il mio bacio … io non ci sarò

Ho pensato che forse è stato meglio partire

Andare …

 

Oggi è un giorno speciale … ieri non era uguale

C’erano colori strani … niente fiori

 

Ho calcolato bene … tutto diventa nuovo

Sembra ci siano ancora … buone prospettive

 

Portale il mio bacio … io non ci sarò

Ho pensato che fosse è stato meglio partire

Andare…

 

(Music… Ducoli)

 

Il Caos (25 3 15)

Al mio ordine potete gridare, al mio via potete caricare

Al mio ordine potete ridare l’ordine che manca al pollare

Il disordine produce follia, come il vento porta la malattia

Non mi sento come chi è fortunato

Non ci credo che mi hanno premiato

 

Al mio via prendete tutte le teste

Raccoglietele, faremo una festa

Al tornare del giorno non faranno ritorno alle case

Al mio via qualcuno dica la sua

Faccia in modo che la sentano tutti

Alla fine che sia quel che sia

Che non restino dettagli nascosti

 

Al mio via potete dire a chiunque …

Ecco è il prezzo della democrazia

Questa gente si divora le cose

Le risputa quando non se le caga

Accendete un fuoco in ogni stazione

Distruggete questa maledizione

Alla fine non mi sento dire

Che avevamo un’altra soluzione

 

Dite alla mia mamma che il figlio è tranquillo

Dite alla mia mamma che sono ancora tranquillo

 

Amore, amore puro … te lo giuro

Amore, amore puro … te lo giuro

Qualsiasi cosa succeda… te lo giuro

 

(Music… Ducoli)

Lei baciata (9 2 16)

Vivo nel profumo delle tue meraviglie

Vivo per baciarti fino giù alle caviglie

Passo le giornate a lavorare e pensare

Dormo con il sogno che mi farai morire

Io darò parole d’amore… io darò la vita di un cuore

Io darò le cose che possiamo mangiare… metti il sale

 

Vivo con un cane che non vuole parlare

Passo le stagioni ma non voglio imparare

Vivo per pensarti quando canti l’amore

Vivo il desiderio che consuma le ore

Io darò parole d’amore… io darò la vita di un cuore

Io darò le cose che possiamo mangiare… metti il sale

 

(Music… Ducoli, Gaffurini)

Novembre (3 11 15)

Tutte le situazioni del nulla

Ogni singolo respiro … che manca

 

Dicono che non è vero che siamo immortali

L’acqua non diventa vino … non ci puoi camminare

 

Tutte le mie cicatrici inventate

Come le tue grandi parole … sono tutte finite

 

Il tempo vuole sempre una guerra … la tua

Quando non succede mai niente … invece si annoia

 

Io che ho consumato l’amore

Non è vero che non ho più paura di andare

Ecco come sono tranquille le cose

Oggi sembra tutto davvero normale

Guarda come sono le ore

Passano da sempre senza guardare

 

(Music… Ducoli, Gaffurini)

 

 

 

Blu chiaro (8 8 16)

Nessuno che riesce a sentire

Nessuno vuole stare a sentire

Ho mille belle nuove parole

Ognuna che racconta l’amore

Quelle che risultano facili da dimenticare

 

Oggi ho visto l’arcobaleno

Doppio, doppia porta del cielo

Ha fatto uscire tutta la pioggia

Arrivata con le nuvole piene

Salutata come a volte ci tocca salutare anche il sole

 

Non ho mai fatto niente di male

Consumando la mia vita a fumare

Ogni volta guardo il treno passare

Come il giorno passa per ritornare

 

Un diavolo vestito da santo

Si è messo dritto sulla mia strada

In cambio di un bicchiere di pianto

Si è preso tutta quanta la roba

Proprio tutta quanta la mia… era quella che avevo

 

Non ho mai fatto niente di male

Consumando la mia vita a fumare

Ogni volta guardo il treno passare

Come il giorno passa per ritornare

 

Qualcuno che riesce a sentire

Nessuno che mi possa sentire

Mentre conto i sassi del fiume

Sempre solo, sembro quasi il mio cane

Sono il cane che si mette nell’ombra a dormire

 

(Music… Ducoli)

 

 

Le tue stelle (27 10 12)

Mi troverai seduto … davanti alla tua porta

La notte … la strada … la sorte

Il cuore nella mano … nell’altra la mia spada

La scusa … la resa … e la spesa

 

I gatti nel cortile non fanno più rumore

Non fanno nemmeno l’amore

Le luci dei lampioni … farfalle e pipistrelli

Cancelli serrati … sbarrati

 

Non voglio più aspettare qui da solo

Non voglio più contare le tue stelle … quelle

Non voglio più restare qui da solo

Non voglio più guardare le tue stelle … quelle

 

Che belle le falene … mi sembrano fatine

Sirene … campane … lontane

 

(Music… Lacy)

 

 

Prima che abbia vinto Milano (7 2 16)

Io verrò a cercarti ancora … io verrò a baciarti ora

Non riesco a farne senza … pazienza

Quei capelli sono milioni … quei capelli sono canzoni

Sulle labbra dell’attesa … rosse come la ciliegia

 

Lascia che ti prenda per mano

Con quell’altra disegnare i tuoi occhi

Prima che abbia vinto Milano … la tua bocca

 

Tutti le sovrastrutture … io non voglio avere paura

Guarda queste cicatrici … guarda ancora

Tu che vuoi soltanto la luce … la tua notte è troppo scura

Nelle ombre della tua voce … è lì che mi potrai trovare

 

Perché qui nessuno vede le stelle

Non lo sanno che Vespero è accesa …

Prima che abbia vinto Milano …

 

Scioglierò questo silenzio … nel tramonto delle stelle

Vincerò tutte le guerre … lo farò

 

Lascia che ti prenda per mano

Con quell’altra disegnare i tuoi occhi …

Prima che abbia vinto Milano

 

(Music… Ducoli, Gaffurini)

Shamrock (…)

Chiaro … ora

Il segno di un’anima … scura

La mia distrazione … ritorna …

Sorprendimi … prendimi … ancora …

 

Ma io … no … non posso … adesso

Ma io … qui

Adesso … per sempre

 

Qui … lasciami dare … lascia l’amore

Libero sempre … di essere nuovo

Negli occhi rimasti a guardare …

 

Ancora … ancora … ancora

 

Chiaro … il tuo cielo

Trifogli … colline … di luce e di spazio

Le cose che vuoi che ti diano più senso

Adesso è davvero … più chiaro

 

Ma io … no

Non posso … adesso … ma io … qui

Adesso … per sempre

 

Qui … lasciami dare … lascia l’amore

Libero sempre … di essere nuovo

Negli occhi rimasti a guardare …

 

Ancora … ancora … ancora

 

Sì … lasciami dare … lascia questo amore

Libero sempre … di essere nuovo

Negli occhi bagnati dal vento …

 

Ancora, ancora … ancora

 

(Music Gaffurini)

 

Il pensiero di fondo (1 10 16)

 

Io e il cane sul divano

Stiamo tanto bene

Ci beviamo un po’ di vino e di televisione

Aspettiamo come sempre, stiamo attenti ai mostri

Senza paura, senza stare in pensiero

Solo con i fatti nostri

 

Siamo nella condizione che ti porta a pensare

Non esiste il mondo

Mentre la rivoluzione... è il pensiero di fondo

 

Fine (...)

 

 

 

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